Le vittime sono salite fino a quota 213. Limitazioni agli spostamenti in vigore oggi in undici comuni nella regione
VALENCIA - Un totale di 213 persone sono morte a causa delle piogge torrenziali cadute nella notte tra martedì e mercoledì nel sud-est della Spagna, secondo l'ultimo bilancio dei servizi di emergenza diffuso ieri sera.
Di queste, 210 persone sono morte nella regione di Valencia, due in Castiglia-la-Mancia e uno in Andalusia. Nei giorni scorsi le autorità hanno avvertito che il bilancio potrebbe aumentare, mentre le auto rimaste bloccate nei tunnel e nei parcheggi sotterranei delle zone più colpite vengono esaminate metodicamente.
Intanto le autorità spagnole hanno deciso di limitare oggi la circolazione dei volontari in undici comuni di Valencia colpiti dalla Dana a causa dell'allerta gialla per pioggia in questa zona, che potrebbe complicare la situazione, e per facilitare i lavori di emergenza, riporta l'agenzia Efe.
I volontari organizzati dalla Piattaforma del Volontariato potranno quindi andare a fornire aiuto alle popolazioni colpite solo dove non esiste l'allerta gialla. La Guardia Civil, la Protezione Civile, la Polizia Nazionale e i diversi organismi coinvolti nell'emergenza hanno chiesto all'unanimità di adottare queste misure straordinarie con l'obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e facilitare i lavori di emergenza. La restrizione sarà in vigore dalla mezzanotte di domenica fino alle 23:59 dello stesso giorno.