Tre persone in manette. Il premier israeliano e la sua famiglia non erano in casa
TEL AVIV - Tre persone sono state arrestate in Israele perché sospettate di aver gettato due razzi illuminanti ieri sera sul giardino della villa del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, a Cesarea. Lo hanno reso noto stamani la polizia e lo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno, che interrogheranno insieme i tre.
«Durante la notte, tre sospetti sono stati arrestati per il loro coinvolgimento nell'incidente», si legge in una nota. Il premier non era presente quando è stato compiuto il gesto. I tribunali hanno ordinato il divieto di pubblicazione di informazioni sulle indagini o l'identità degli indagati per 30 giorni.
Il premier e la sua famiglia non erano presenti nella villa