Quattordici le persone arrestate e accusate di traffico internazionale di droga, riciclaggio, rapimento e omicidio
BARCELLONA - La polizia spagnola ha pubblicato sul social network X le immagini di un'operazione congiunta con i Mossos d'Esquadra - la polizia regionale catalana - nella quale sono stati arrestati 14 membri di un gruppo di narcotrafficanti legati al cartello messicano di Sinaloa.
L'operazione è avvenuta a Barcellona e in diverse città catalane (San Andrés de Llavaneres, San Cebrià de Vallalta e Cabrils).
🚩Detenidas catorce personas vinculadas al cártel de Sinaloa por el secuestro y asesinato de un hombre en Cataluña
— Policía Nacional (@policia) November 17, 2024
Este grupo está implicado en el secuestro y muerte de un hombre cuyo cadáver fue localizado en una zona boscosa de #Tarragona, que había viajado desde #Italia para… pic.twitter.com/flbIIsIe1m
I 14 sono accusati di traffico internazionale di droga, riciclaggio di denaro, rapimento e omicidio. Nello specifico del rapimento e dell'omicidio di un uomo con passaporto italiano di 46 anni, presunto membro della banda, il cui corpo era stato ritrovato il 5 agosto scorso in un bosco a Botarell (Tarragona).
L'uomo era stato rapito dai membri dell'organizzazione criminale tra il 31 maggio e il 2 giugno scorso e i suoi parenti in Kosovo avevano ricevuto una comunicazione dai rapitori che chiedevano il pagamento di 240.000 euro per il suo rilascio, fornendo una fotografia come prova di vita.
I detenuti, undici uomini e tre donne di età compresa tra i 30 e i 70 anni, sono quasi tutti di nazionalità messicana.