Cerca e trova immobili

ITALIAOmicidio di Giulia Tramontano: ergastolo all'ex barista

25.11.24 - 14:03
La sentenza nella Giornata contro la violenza sulle donne. E a Venezia, al processo che vede imputato Turetta, il pm chiede la fine pena mai
Foto X
Omicidio di Giulia Tramontano: ergastolo all'ex barista
La sentenza nella Giornata contro la violenza sulle donne. E a Venezia, al processo che vede imputato Turetta, il pm chiede la fine pena mai

MILANO - Ergastolo. Con la misura dell'isolamento diurno per 3 mesi. Questa la condanna inflitta dai giudici della Corte d'assise di Milano all'ex barista Alessandro Impagnatiello che ha ucciso con 37 coltellate nel maggio del 2023 Giulia Tramontano, la sua compagna in stato di gravidanza.

Impagnatiello dovrà anche risarcire con 700mila euro la famiglia della povera Giulia.

Pesantissime le accuse che hanno portato la corte del tribunale milanese al verdetto di fine pena mai: omicidio volontario con le aggravanti dell'occultamento di cadavere e l'interruzione di gravidanza (Giulia Tramontano era al settimo mese).

Il processo a Impagnatiello era iniziato dieci mesi fa. Il decorso processuale aveva portato anche alla disposizione da parte del tribunale di una perizia psichiatrica, il cui esito ha dimostrato che l'ex barman era nel pieno delle sue facoltà mentali e che aveva compiuto l'atroce delitto in condizioni di perfetta sanità psichica.

Straziante il pianto della madre e della sorella al termine del pronunciamento della sentenza.

E non è il solo processo per femminicidio del giorno. Al termine della requisitoria in Corte d'Assise a Venezia, il Pm Andrea Petroni, dopo aver ricostruito per oltre due ore la cronologia dei fatti, ha chiesto la condanna all'ergastolo per FIlippo Turetta per l'omicidio di Giulia Cecchettin.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE