Un giovane spara con un'arma - poi risultata essere a salve - ripetutamente in aria nella centralissima piazza Volta, gremita di giovani.
COMO - Sparano con un'arma nel pieno centro di Como, nell'ora di punta (intorno alle 23.30) della movida del venerdì sera (ieri). I colpi ripetuti sono stati indirizzati verso l'alto, come fosse un gesto goliardico.
Ma in apparenza molto pericoloso, tanto che, dopo aver ricevuto una segnalazione di colpi di arma da fuoco, ad intervenire sono stati gli agenti della Polizia di Stato che hanno identificato e denunciato per «esplosioni pericolose aggravate», un 20enne albanese, incensurato, residente nel comasco.
«Del tutto identica ad un'arma vera» - I colpi di pistola sono stati sparati nella centralissima piazza Volta dal giovane, che si trovava in compagnia di un gruppetto di ragazzi, con i quali si è poi allontanato verso i vicini giardini a lago. Giunti sul posto, gli agenti hanno perlustrato la piazza e la zona dello stadio, dove hanno poi sentito altri spari. Il giovane responsabile è stato quindi fermato, insieme a un connazionale di 19 anni perché - quest'ultimo - privo dei documenti che ne attestassero un legittimo soggiorno.
A sparare, spiega la Questura in un comunicato, è stata una «una pistola a salve con relativo tappo rosso» recuperata dai poliziotti in un'aiuola: è «del tutto identica ad un'arma vera, sia nelle dimensioni che nel peso». Dopo i controlli e gli interrogatori effettuati negli uffici di polizia, i due indagati sono stati rilasciati.