Abu Mohammad al-Jolani ha concesso un'intervista alla Cnn
ALEPPO - Abu Mohammad al-Jolani, leader della milizia Hts che guida l'opposizione armata in Siria, ha affermato, nella prima intervista da anni alla Cnn, che l'obiettivo dei ribelli filo-turchi è di rovesciare il regime di Bashar al-Assad.
L'intervista è stata fatta, fa sapere la Cnn in una località segreta della Siria, proprio mentre Hts conquistava Hama. «L'obiettivo della rivoluzione è il rovesciamento di questo regime. È nostro diritto usare tutti i mezzi disponibili per raggiungere tale obiettivo», ha affermato Jolani.
«La Siria merita un sistema di governo istituzionale, non uno in cui un singolo sovrano prende decisioni arbitrarie».
Nell'intervista, svoltasi in pieno giorno mentre i ribelli jihadisti conquistavano Hama, Jolani afferma che «i semi della sconfitta del regime sono sempre stati al suo interno... gli iraniani hanno tentato di far rivivere il regime, prendendo tempo, e in seguito anche i russi hanno cercato di sostenerlo. Ma la verità rimane: questo regime è morto».
Se Hts riuscisse a rovesciare il regime di Assad, si giungerebbe a una transizione verso «uno stato di governo, istituzioni e così via», ha assicurato Jolani. Il leader dei ribelli jihadisti ammette che nell'avanzata «ci sono state alcune violazioni contro le minoranze durante i periodi di caos, ma abbiamo affrontato questi problemi».
«Nessuno ha il diritto di cancellare un altro gruppo. Queste sette hanno coesistito in questa regione per centinaia di anni e nessuno ha il diritto di eliminarle», ha affermato.