Le parole del vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev in merito all'assassinio del generale Kirillov
MOSCA - Se il generale russo Igor Kirillov, ucciso ieri in un attentato a Mosca, era un obiettivo militare legittimo, lo sono anche «tutti i funzionari della NATO che hanno preso la decisione sull'assistenza militare all'Ucraina di Bandera e stanno partecipando ad una guerra ibrida o convenzionale contro la Russia».
Lo scrive sul suo canale Telegram il vice segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale ed ex presidente russo Dmitry Medvedev, criticando il Times per avere definito un atto di difesa legittimo l'uccisione di Kirillov. Anche dall'Ucraina l'omicidio del generale russo è stato definito obiettivo legittimo.
«È impossibile - afferma Medvedev - ignorare la pubblicazione sul Times. I bastardi in un editoriale hanno definito l'attacco terroristico contro Kirillov e il suo assistente un atto di difesa legittimo».