Erano scomparsi domenica nella zona denominata Vallone dell'Inferno, a circa 2.700 metri di quota
L'AQUILA - Erano lì dove li stavano cercando da domenica, nel Vallone dell'Inferno, 2.700 metri di quota sul massiccio del Gran Sasso. Sono stati ritrovati i corpi dei due alpinisti romagnoli di 48 e 42 anni sorpresi da una bufera di neve il 22 dicembre scorso.
Le condizioni proibitive del tempo avevano costretto i soccorritori a interrompere le ricerche, riprese questa mattina quando grazie a uno strumento di individuazione (il sonar Recco) i due escursionisti sono stati localizzati purtroppo privi di vita da un elicottero del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Le loro salme saranno trasportate all'obitorio dell'ospedale di Teramo.
Nelle operazioni di sorvolo, oltre ai soccorritori del Soccorso alpino e della Guardia di Finanza, è stata impiegata anche una squadra dei Vigili del Fuoco.