I ricoverati in ospedale sono ancora 49, dei quali 31 in cure intense
ISTANBUL - Il bilancio delle vittime per avere consumato alcol adulterato a Istanbul è salito a 30, dopo che ieri era stata annunciata la morte di 19 persone in 48 ore. Lo riferisce la tv di Stato Trt, aggiungendo che sono in totale 83 le persone che nei giorni scorsi sono state ricoverate in ospedale a causa di avvelenamento da metanolo presente in bevande alcoliche prodotte illegalmente. Mentre 4 persone sono state dimesse e 30 hanno perso la vita, 49 sono ancora ricoverate in ospedale, tra cui 31 in cure intense.
Lo scorso anno, 48 persone sono morte e 110 sono state ricoverate in ospedale per avvelenamento dopo avere consumato alcolici adulterati mentre il prefetto di Istanbul, Davut Gul, ha annunciato che «le licenze di 63 attività che vendono alcolici contraffatti sono state revocate e i negozi sono stati chiusi».
La produzione e la vendita di alcol sono legali in Turchia ma il settore è sottoposto a una forte tassazione e il costo degli alcolici è generalmente molto più alto rispetto ai Paesi europei.
Questa situazione ha provocato un aumento della produzione di alcolici a livello privato e nel 2024 le forze dell'ordine hanno sequestrato circa 300 tonnellate di alcol contraffatto o di contrabbando, secondo quanto riporta l'agenzia Anadolu.