L'ultimo bilancio da Ankara parla di 33 vittime e 20 ricoverati in terapia intensiva
ANKARA - Ad Ankara 33 persone sono morte per avere bevuto bevande alcoliche adulterate e altre 20 si trovano in terapia intensiva per lo stesso motivo. Lo ha annunciato il prefetto della capitale turca, Vasip Sahin, come riferisce la rete televisiva turca Habertürk TV.
Nel mese di gennaio il consumo di bevande alcoliche adulterate aveva causato la morte di 38 persone a Istanbul mentre lo scorso anno 48 persone sono morte e 110 sono state ricoverate in ospedale per avvelenamento dopo avere consumato alcolici contraffatti.
La produzione e la vendita di alcol sono legali in Turchia, ma il settore è sottoposto a una forte tassazione e il costo degli alcolici è generalmente molto più alto rispetto ai paesi europei. Questa situazione ha provocato un aumento della produzione di alcolici a livello privato e nel 2024 le forze dell'ordine hanno sequestrato circa 300 tonnellate di alcol contraffatto o di contrabbando, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa governativa turca Anadolu.