Altre 40 persone si trovano ricoverate in terapia intensiva. Non è la prima volta che succede. Fermati 28 sospettati.
ANKARA - Ad Ankara 54 persone hanno perso la vita per avere bevuto bevande alcoliche adulterate, mentre 40 si trovano ricoverati in terapia intensiva per lo stesso motivo. Lo riferisce la tv di Stato Trt, aggiungendo che 28 sospetti sono stati arrestati in relazione alla vendita degli alcolici adulterati.
Negli ultimi mesi ci sono stati numerosi casi di decessi o ricoveri a causa di bevande alcoliche adulterate sia nella capitale turca che a Istanbul. A gennaio il consumo di bevande alcoliche adulterate aveva causato la morte di 38 persone nella città sul Bosforo mentre lo scorso anno 48 persone sono morte e 110 sono state ricoverate in ospedale per avvelenamento dopo avere consumato alcolici contraffatti.
In seguito all'aumento dei casi di morte per avvelenamento da metanolo in relazione a bevande alcoliche adulterate, il prefetto di Istanbul, Davut Gul, ha annunciato che è stato resa obbligatoria l'installazione di telecamere di sicurezza in tutti gli esercizi commerciali che vendono alcolici e quando viene determinato che un negozio ha venduto bevande adulterate viene ritirata la licenza per vendere alcol.
La produzione e la vendita di alcol sono legali in Turchia ma il settore è sottoposto a una forte tassazione e il costo degli alcolici è generalmente molto più alto rispetto ai Paesi europei. Questa situazione ha provocato un aumento della produzione di alcolici a livello privato e nel 2024 le forze dell'ordine hanno sequestrato circa 300 tonnellate di alcol contraffatto o di contrabbando, secondo quanto riporta Anadolu.