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Condannato per il furto del gabinetto d'oro di Churchill

La toilette, funzionante, era installata nella residenza dell'ex primo ministro. Non è mai stata ritrovata
Foto simbolica. Depositphotos (maxxyustas)
Fonte ATS
Condannato per il furto del gabinetto d'oro di Churchill
La toilette, funzionante, era installata nella residenza dell'ex primo ministro. Non è mai stata ritrovata

LONDRA - Ha rubato una toilette d'oro: non per modo di dire, il gabinetto in questione era realizzato in oro 18 carati e valeva 5,64 milioni di euro. Si trovava nella casa natale dell'ex primo ministro britannico Winston Churchill. Era stata rubata nel 2019.

L'uomo, un 39enne, è stato condannato per il suo furto. Una giuria presso l'Oxford Crown Court ha ritenuto provato che l'imputato di 39 anni fosse coinvolto come riportato dall'agenzia di stampa britannica PA. La sentenza sarà annunciata in seguito, come di consueto nel Regno Unito. Un altro uomo di 40 anni aveva già confessato la sua partecipazione al reato.

La toilette era completamente funzionante. Chiamata "America", era stata realizzata dall'artista italiano Maurizio Cattelan ed era l'oggetto centrale di una mostra all'interno della grande residenza nella contea di Oxfordshire. Non è mai stata ritrovata, secondo gli investigatori è stata distrutta.

Oltre al 39enne, si parla di altre persone coinvolte. Un altro uomo di 40 anni aveva già confessato la sua partecipazione al reato e altri due sono accusati di aver offerto il loro aiuto per la vendita dell'oro. Per loro, la sentenza è ancora in sospeso.

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