Cerca e trova immobili
È stato presentato il rapporto della comunità di intelligence americana sulle minacce mondiali, tra armi nucleari e intelligenza artificiale
WASHINGTON - Non l'Iran, al momento, ma la Russia: il maggior pericolo in campo nucleare al momento parrebbe essere Putin. Lo rivela l'atteso primo rapporto della nuova amministrazione Trump sulle minacce mondiali della comunità di intelligence americana. A livello militare, cyber e intelligenza artificiale resta insidioso il ruolo della Cina.
Il rapporto era molto atteso. Si voleva capire se gli 007 americani avrebbero confermato le loro precedenti conclusioni sul presidente russo Vladimir Putin, ossia che il suo obiettivo è demolire il governo ucraino, minando gli USA e l'Occidente, o se si sarebbero adeguati alla svolta di Trump e dei suoi emissari, secondo cui lo zar è un futuro partner commerciale affidabile che vuole semplicemente porre fine a una guerra orribile, ottenere il controllo di parti dell'Ucraina che gli appartengono di diritto e riprendere relazioni regolari con gli Stati Uniti.
Il Cremlino, secondo l'intelligence americana, sta lavorando a un'arma spaziale nucleare che potrebbe dargli una supremazia pericolosa. Insieme a Iran, Corea del Nord e Cina, cerca di sfidare gli Stati Uniti attraverso campagne deliberate per ottenere un vantaggio. Il conflitto in Ucraina ha fornito a Mosca «una grande quantità di lezioni su come combattere contro le armi e l'intelligence occidentali in una guerra su larga scala» e, se protratto, perpetuerebbe per Washington i rischi strategici di un'escalation involontaria e del potenziale uso di armi nucleari. Ossia la terza guerra mondiale evocata da Trump.
Sebbene Mosca sembri mirare a militarizzare lo spazio con armi nucleari, anche la Cina rimane una minaccia. Sarebbe infatti capace di colpire gli Stati Uniti con armi convenzionali, di compromettere le infrastrutture statunitensi tramite attacchi informatici e di colpire le sue risorse nello spazio. Mira a sostituire gli Stati Uniti come prima potenza in materia di intelligenza artificiale entro cinque anni.
«L'esercito cinese sta schierando capacità avanzate, tra cui armi ipersoniche, aerei stealth, sottomarini avanzati, risorse più potenti per la guerra spaziale e informatica e un arsenale più ampio di armi nucleari», ha confermato al Senato la direttrice della National Intelligence Tulsi Gabbard. Pechino, secondo il rapporto, è pronta anche ad aumentare già quest'anno la coercizione militare ed economica verso Taiwan.
Cina e Russia, come evidenziato ancora nel rapporto delle agenzie d'intelligence, puntano alla Groenlandia per le sue risorse naturali e la sua posizione strategica.
D'altro canto, sembra che l'Iran non stia lavorando a una bomba nucleare.
