Il candidato alla Casa Bianca ha rimediato l'ennesima figuraccia durante un'intervista su YouTube.
La frase «se votate Trump non siete neri» ha infatti creato un putiferio sui social. Tanto che lo stesso Biden è stato costretto a scusarsi: «Non avrei dovuto essere così altezzoso da dare per scontato l'appoggio della comunità afroamericana».
WASHINGTON - «Se avete problemi nel capire se siete con me o con Trump allora non siete neri». Joe Biden si conferma il gaffeur politico per eccellenza e fa tremare i democratici.
Con la campagna elettorale che stenta a decollare, il partito guarda con crescente preoccupazione al suo candidato alla Casa Bianca che, già debole, non riesce dal seminterrato della sua casa in Delaware a imporre la sua voce sul presidente americano.
Le interviste via Zoom e online si stanno rivelando un punto particolarmente debole per Biden che, all'altezza dei suoi 77 anni, sembra un uomo di altri tempi di fronte alle nuove tecnologie e ai nuovi format di interazione imposti dal coronavirus. E così la sua intervista a 'The Breakfast Club', lo show popolare fra i millenial afroamericani condotto da Charlamagne Tha God e trasmesso su YouTube, si rivela una debacle. Incalzato per 18 minuti consecutivi su temi come la legalizzazione della marijuana e la possibilità di una donna afroamericana come vice presidente, Biden "cede" sotto i colpi dell'intervistatore e crolla nel finale di un'intervista che sapeva sarebbe stata difficile ed era riuscito a rimandare per un anno. «Se siete indecisi fra me e Trump" per novembre "allora non siete neri», dice l'ex vice presidente all'intervistatore che lo invitava a tornare alla trasmissione per rispondere alle molte domande ancora senza risposta.
La bufera sui social è immediata contro Biden e contro il partito democratico accusato di dare per scontato l'appoggio dei neri americani, cruciali per una vittoria alla Casa Bianca. Le polemiche sono talmente accese che Biden, a distanza di qualche ora, è costretto a presentare le scuse. «Non avrei dovuto fare il sapientone. Non avrei dovuto essere così altezzoso», ammette il candidato democratico. «Non ho mai dato per scontato» l'appoggio «della comunità afroamericana», aggiunge. Non estraneo alle gaffe, Biden questa volta ne ha commessa una pesante con un impatto difficile da prevedere a livello politico. La bagarre arriva mentre l'ex vice presidente ha avviato il processo per la scelta del suo vice e la gaffe potrebbe spingerlo a privilegiare una donna nera come suo numero due. In corsa ci sarebbero per il ruolo Kamala Harris e Stacey Grahams. Ma in pole position per la vice presidenza ci sarebbe però Elizabeth Warren, con la quale Biden punta ad attirare i fan di Bernie Sanders. Una scelta che rischia di rivelarsi non fortunata: Biden e Warren sono della stessa generazione e gli americani, con i millenial in prima fila, chiedono un numero due giovane visto che già sono costretti ad "accontentarsi" di un candidato anziano.