Joe Biden ha acceso la sfida presidenziale con una stoccata al tycoon
La consigliera senior della campagna di Trump ha definito il commento di Biden «un insulto all'intelligenza degli elettori neri»
WASHINGTON - Joe Biden, il candidato democratico alla Presidenza degli Stati Uniti, ha definito il Presidente attuale (e suo rivale alle elezioni) Donald Trump, il primo razzista a essere mai stato eletto alla Casa Bianca.
La valutazione dell'ex vice presidente è arrivata durante un incontro virtuale organizzato dalla "Service Employees International Union". Biden ha commentato le preoccupazioni di un operatore sanitario riguardo al fatto che Trump continui a incolpare gli asiatici per la pandemia di coronavirus.
Biden ha detto di condividere la preoccupazione, ricordando come Trump si riferisca spesso alla pandemia come al "virus cinese", e spiegando anche che trova nauseante «il modo in cui tratta le persone in base al colore della loro pelle, la loro origine, o la loro provenienza».
«Nessun Presidente in carica lo ha mai fatto» ha aggiunto Biden, «Mai, mai, mai, mai. Nessun presidente, nè repubblicano, nè democratico l'ha mai fatto». «Abbiamo avuto candidati razzisti che hanno cercato di farsi eleggere presidente, ma lui è il primo che ci è riuscito».
Il candidato democratico ha poi proseguito il suo discorso: «Anche il modo in cui mette la gente l'una contro l'altra, è progettato per dividere il Paese e le persone, non per unirle». «Guardate cosa sta facendo adesso, Sta dando la colpa di tutto alla Cina. . . . La sta usando come un capro espiatorio» ha concluso Biden.
La risposta di Trump - A Trump è stato chiesto un commento sul giudizio di Biden durante un briefing della Casa Bianca, e il tycoon ha detto, come già fatto molte volte in passato, di «aver fatto più lui per gli afro americani di chiunque altro, con la possibile eccezione di Abraham Lincoln. Nessuno ci è andato vicino».
Anche Katrina Pierson, consigliera senior della campagna di Trump, si è rivolta ai commenti di Biden, definendoli «un insulto all'intelligenza degli elettori neri» e sottolineando le osservazioni di stampo razzista che Biden ha fatto in passato: ad esempio l'anno scorso, quando ha parlato favorevolmente della sua capacità di lavorare con i senatori segregazionisti, o quella volta che si è dovuto scusare per aver definito Barack Obama «il primo afroamericano mainstream che è articolato, brillante, pulito e un bel ragazzo».
«Il presidente Trump ama tutte le persone, lavora duramente per dare potere a tutti gli americani ed è sostenuto da più elettori neri di qualsiasi altro candidato repubblicano alla presidenza nella storia moderna», ha detto Pierson. «Nessuno dovrebbe prendere lezioni sulla giustizia razziale da Joe Biden».
In ogni caso, sebbene Biden definisca Trump il primo razzista ad essere presidente, la storia dimostra che gli Stati Uniti hanno avuto leader apertamente razzisti, come ad esempio gli schiavisti, conferma il Washington Post.