Attacco durissimo del presidente iraniano al tycoon, in un clima crescente di tensione
TEHERAN - Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha affermato oggi che Donald Trump non solo dovrà lasciare la Casa Bianca, ma che anche «la sua vita finirà tra poche settimane». Lo riferiscono le agenzie iraniane, tra cui quella ufficiale Irna.
«Trump non solo verrà cacciato dalla sua carica ma anche dalla sua vita nelle prossime settimane», ha affermato Rouhani. Con accenti insoliti rispetto a quelli più moderati solitamente utilizzati, il presidente iraniano ha tracciato un parallelo tra la sorte dell'attuale inquilino della Casa Bianca e il dittatore iracheno Saddam Hussein, impiccato nel 2006, tre anni dopo che il suo regime era stato rovesciato con l'invasione anglo-americana.
«Come l'ex presidente iracheno Saddam Hussein, che impose all'Iran una guerra di otto anni», ha detto Rouhani, anche Trump, «che ha imposto una guerra economica» a Teheran, perderà «non solo la sua carica ma anche la sua vita».
Le affermazioni del presidente iraniano si inquadrano in un clima di crescente tensione con Washington mentre si avvicina l'anniversario, il 3 gennaio, dell'uccisione in un raid americano a Baghdad del generale Qassem Soleimani, capo della Forza Qods dei Pasdaran per le operazioni all'estero. Oggi il suo successore, Esmail Qaani, ha detto che i responsabili dell'assassinio dovrebbero «studiare la vita clandestina di Salman Rushdie», perché «l'Iran si vendicherà sicuramente su di loro».
Salman Rushdie, lo scrittore anglo-indiano condannato a morte dall'ayatollah Rouhollah Khomeini nel 1989 per il contenuto, giudicato blasfemo, del suo romanzo 'I versi satanici', ha vissuto per molti anni sotto protezione dei servizi di sicurezza britannici.