A confermare tali aspirazioni è un suo ex consulente. Il progetto scatterebbe in caso di "tradimento" repubblicano.
WASHINGTON - Donald Trump medita la possibilità di fondare un partito, che diventerebbe un terzo polo insieme a quelli Repubblicano e Democratico.
La conferma arriva dall'ex stratega della sua campagna elettorale, Jason Miller, che spiega come, per il momento, il piano sia fermo, ma il progetto potrebbe andare avanti se i senatori repubblicani dovessero votare contro l'ex presidente nel processo di impeachment, al via martedì.
Miller conferma anche come Trump sia seriamente tentato dal candidarsi alle presidenziali del 2024, anche se nessuna decisione è stata ancora presa: «Gli piacerebbe correre un'altra volta».