I presidenti di Russia e Bielorussia hanno discusso di cooperazione e sostegno
Finiti i colloqui, si sono dedicati anche allo sci
KRASNAYA POLYANA / SOCHI - Il premier russo Vladimir Putin ha accolto a Krasnaya Polyana la sua controparte bielorussia Aleksandr Lukashenko, in un incontro all'insegna dell'informalità.
Lo ha riportato l'agenzia di stampa BelTA.
«Penso che continueremo questo formato di comunicazione. I colloqui informali mostrano che siamo persone vicine, e anche che le nostre nazioni sono molto vicine. Possiamo discutere qualsiasi problema serio in qualsiasi formato», ha detto Aleksandr Lukashenko.
Il presidente ha aggiunto che i due paesi hanno delineato circa 30 aree per lo sviluppo della cooperazione, con le rispettive tabelle di marcia e ha ringraziato il leader russo per il sostegno che la Russia ha fornito all'economia bielorussa.
Dopo un incontro colloquiale di quasi un'ora, i presidenti si sono recati a sciare a Sochi, per poi fare anche un giro in motoslitta.
L'ordine del giorno, ricorda l'agenzia, comprendeva una vasta gamma di questioni riguardanti lo sviluppo delle relazioni russo-bielorusse, la risposta comune alle sfide emergenti tra cui la sicurezza militare e la risposta alla pandemia.
Lukashenko, lo ricordiamo, è al centro di una feroce polemica sin dallo scorso agosto, in seguito a delle elezioni contestate vinte con l'80% dei voti, che non sono state riconosciute dall'Ue e che hanno portato a diverse sanzioni. Da allora, decine di migliaia di persone sono scese più volte in piazza a Minsk chiedendone le dimissioni, ma sono state spesso respinte con la forza: in totale ci sono già stati oltre 30mila arresti.
Anche Putin è finito recentemente al centro della bufera, più nel dettaglio per la gestione del caso Navalny: anche in questo caso i cittadini sono scesi in piazza a manifestare, e sono stati respinti con la forza, e anche questo caso ha provocato delle sanzioni a livello internazionale.