Colloqui avviati tra il cancelliere Sebastian Kurz e Mosca per un milione di dosi
Il vaccino anti-Covid russo, già approvato in 58 paesi, è in attesa del via libera dell'Ema, che dovrebbe arrivare tra maggio e giugno.
VIENNA - Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha avviato i colloqui con Mosca. Sul tavolo - come annunciato questa mattina e riportato dall'agenzia Reuters - c'è l'acquisto di un milione di dosi del vaccino anti-Covid russo Sputnik V.
Il preparato russo è ancora in attesa del via libera ufficiale dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA), che dovrebbe arrivare tra maggio e giugno, ma il governo di Vienna sembra deciso a muoversi in anticipo, probabilmente spinto dalle forti critiche ricevute per non aver acquistato vaccini a sufficienza attraverso il sistema europeo.
A farne le spese, a metà marzo, era stato un funzionario del board per l'acquisto dei vaccini anti-Covid - Clemens Martin Auer -, rimosso dal suo incarico per non aver informato il ministro della Salute Anschober sulla possibilità di acquistare un lotto supplementare di dosi del vaccino prodotto da Pfizer.
Lo Sputnik V è stato finora omologato in 58 paesi. L'ultimo tra questi, annunciato nelle scorse ore, è il Mali.