In un’intervista alla Cbs ha dichiarato che denunciare «è stata la cosa giusta da fare»
NEW YORK - L’accusatrice del governatore dello stato di New York si chiama Brittany Commisso. In uno stralcio dell'intervista sulla Cbs pubblicato alla vigilia della messa in onda, la donna ha definito un crimine ciò che ha fatto Cuomo: «Ha infranto la legge», ha detto. E a proposito della denuncia presentata all'ufficio dello sceriffo di Albany, capitale dello stato di New York, Commisso ha aggiunto: «È stata la cosa giusta da fare». Ha quindi spiegato come Cuomo abbia allungato le mani sotto la sua camicia palpandole il seno mentre erano da soli nella residenza ufficiale del governatore, lo scorso anno.
Inoltre Cuomo avrebbe fatto lo stesso anche la vigilia del Capodanno del 2019, quando lui le chiese di farsi un selfie nel suo ufficio. Ed ancora il governatore l'avrebbe baciata sulle guance in diverse occasioni e una volta sulle labbra. Commisso ha anche aggiunto che ha deciso di uscire allo scoperto solo ora perché aveva paura di ripercussioni e di perdere il suo lavoro. Da parte sua Cuomo ha negato ogni accusa da parte delle donne che si sono fatte avanti.
La vicenda Cuomo continua a mietere vittime - Il braccio destro del governatore di New York Melissa DeRosa ha dato le sue dimissioni. La donna, secondo il rapporto della procuratrice generale Letitia James che accusa Cuomo di molestie sessuali, avrebbe aiutato il governatore a cercare di coprire i fatti e per vendicarsi di una delle accusatrici. DeRosa era finita anche nella bufera per il suo coinvolgimento negli sforzi di Cuomo di nascondere i dati reali sui decessi per Covid-19 nelle case di riposo per anziani nello stato di New York, episodio che è oggetto di indagine delle autorità federali e statali.
A dimettersi anche la leader dell’organizzazione per la difesa delle vittime di molestie Time’s Up, Roberta Kaplan. Il suo passo indietro è legato all'incarico di consulenza assunto con l'ufficio del governatore di New York quando già nei suoi confronti erano emerse le prime accuse di molestie sessuali. L'incarico della Kaplan è emerso dalle carte delle indagini condotte dal procuratore generale dello Stato di New York.