L'Associazione Luca Coscioni ha annunciato che proseguirà fino al raggiungimento di quota 750mila
ROMA - L'Associazione Luca Coscioni ha annunciato che sono state raccolte le 500mila firme per indire un referendum sulla legalizzazione dell'eutanasia in Italia. La campagna è andata in porto ben prima del termine ultimo fissato al 30 settembre.
L'Associazione proseguirà con lo scopo di ottenere almeno 750mila firme, «in modo da mettere in sicurezza il risultato da ogni possibilità di errori». Si può firmare nei banchetti allestiti nelle piazze e negli uffici comunali.
Che tipo di referendum è - Con questa raccolta firme viene proposto, come spiega Il Post, un referendum che punta ad abrogare la parte dell'articolo 579 del Codice penale italiano che punisce l'assistenza al suicidio. Si aprirebbero così le porte all'eutanasia attiva, al momento illegale, mentre sono già accettate forme di eutanasia passiva che evitano il cosiddetto "accanimento terapeutico". In caso di conferma di legittimità del quesito da parte della Corte di Cassazione italiana, si voterebbe nel 2022.