L'esito è chiaro: con una buona maggioranza, Newsom è sopravvissuto al voto di richiamo
Larry Elder, uno dei principali sfidanti, ha già accusato il democratico di «frode elettorale»
SACRAMENTO - Il governatore della California Gavin Newsom ce l'ha fatta: è sopravvissuto ad una votazione popolare che era stata lanciata dai repubblicani per rimuoverlo dal suo ruolo a causa della sua gestione della pandemia.
Lo riferisce la CNN, che informa che il Governatore democratico è stato confermato con successo, con circa i due terzi degli elettori che lo hanno votato.
«Sono umiliato e grato ai milioni e milioni di californiani che hanno esercitato il loro diritto fondamentale al voto», ha detto Newsom in un discorso dopo la sua vittoria, da Sacramento. Un discorso in cui non è mancata una frecciatina a Donald Trump, e ai repubblicani: «L'ho detto molte volte, possiamo aver sconfitto Trump, ma il trumpismo non è morto in questo paese. La grande bugia. L'insurrezione del 6 gennaio. Tutti gli sforzi di soppressione del voto che stanno accadendo in tutto il paese. Quello che sta succedendo, l'assalto ai diritti fondamentali, i diritti costituzionalmente protetti delle donne e delle ragazze. È un momento notevole nella storia della nostra nazione».
Per sopravvivere al voto di richiamo, Newsom ha dovuto respingere un campo di 46 sfidanti, tra cui Larry Elder, una star radiofonica e sostenitore proprio di Trump. Proprio Elder, tra l'altro, ha accusato Newsom di «frode elettorale», parlando di «voti contorti», prima ancora che le urne fossero chiuse.
Dal canto loro, sia il presidente Joe Biden che la vicepresidente Kamala Harris hanno fatto campagna a favore di Newsom, prima del voto.
Tonight, California voted NO on the recall and YES to…
— Gavin Newsom (@GavinNewsom) September 15, 2021
Science.
Women’s rights.
Immigrant rights.
The minimum wage.
The environment.
Our future.
We rejected cynicism and bigotry and chose hope and progress.
Thank you, California.