Il traguardo è stato raggiunto senza il bisogno d'istituire delle “quote rosa”
REYKJAVÍK - Più della metà sono donne. L'Islanda vede 33 donne sedersi in Parlamento sui 63 seggi presenti. Oltre a essere una prima nazionale, è un mai visto a livello europeo.
Nel mondo solo tre stati, ora quattro, hanno un parlamento composto da una maggioranza femminile. Sono il Ruanda (63%), Cuba (53%) e il Nicaragua (51%). Seguono il Messico e gli emirati Arabi con un governo fifty-fifty.
In genere i Paesi dell'Unione europea non superano una soglia del 50%. Solo la Svezia si avvicina con un buon 47%. Con i suoi 350'000 abitanti, l'Islanda segna un momento storico. Da oggi l'Althing, il parlamento nazionale, è composto in maggioranza da donne.
Secondo la Rte, l'isola nordica ha raggiunto questo traguardo senza che in parlamento venissero istituite delle quote rosa, quindi non c'è un minimo legale che vincoli il governo a rispettare la presenza di una certa percentuale di donne. Solo alcuni partiti richiedono un numero minimo di candidate.