I suoi avvocati invocano la sicurezza nazionale. Ma una serie di tribunali non è d'accordo
WASHINGTON - Donald Trump si è rivolto alla Corte Suprema per bloccare la consegna dei documenti richiesti dalla commissione del Congresso che indaga sull'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio scorso.
La documentazione della Casa Bianca richiesta dalla commissione del Congresso, circa 700 pagine, è custodita negli archivi nazionali. I legali di Trump hanno sempre sostenuto che su quelle carte vige una sorta di immunità definita exucutive privilege e che dunque non possano essere divulgate anche per una questione di sicurezza nazionale. Ma una serie di tribunali hanno dato torto all'ex presidente che ora si è rivolto al massimo organo giurisdizionale, confidando forse su quella maggioranza conservatrice da lui modellata con la nomina di ben tre giudici costituzionali.