Pechino assicura «contromisure decise» in occasione della visita della Speaker della Camera Usa
PECHINO - La Cina assicura che le sue forze armate non staranno «a guardare» nel caso di una visita a Taiwan della presidente della Camera Usa Nancy Pelosi, annunciata e poi confermata per martedì sera da fonti del governo di Taipei e Washington, citate dalla Cnn.
«Vorremmo avvertire ancora gli Usa che la Cina è in attesa e che l'Esercito popolare di liberazione non starà a guardare», ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, assicurando che «la Cina prenderà sicuramente contromisure decise e forti a difesa della sovranità e integrità territoriale». Gli Usa dovrebbero rispettare il principio dell'Unica Cina, i tre comunicati sino-americani, e mantenere la promessa del presidente Biden di non sostenere l'indipendenza di Taiwan, secondo Pechino.
Pronta è arrivata la replica di Washington: «Non siamo intimiditi dalla retorica della Cina» sulla missione di Nancy Pelosi in Asia. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, parlando con la Cnn. «Il viaggio della Speaker è importante e noi lo sosteniamo», ha aggiunto.