Ora gli Stati membri hanno due anni di tempo per inserire la direttiva nel diritto nazionale
LUSSEMBURGO - Ultimo semaforo verde per la direttiva sul salario minimo in Ue. L'Ecofin ha dato il suo via libera finale. La direttiva, già approvata a settembre in via definitiva anche dal Parlamento europeo, entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale e gli Stati membri hanno due anni per recepirla nel diritto nazionale.
Il testo punta a rafforzare il ruolo della contrattazione collettiva, che dovrà arrivare fino all'80%. Non viene invece fissato un salario minimo vero e proprio nell'Ue, e ancor meno un obbligo di introdurlo in Paesi in cui non ci sia già, come l'Italia.