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In diretta Instagram, lo showman siciliano si candida simpaticamente a fare da babysitter alla figlia della premier
ROMA - In diretta Instagram, Fiorello mette fine alla polemica scoppiata in Italia - e dilagata oltre confine - relativamente alla presenza, al G20 di Bali, di Ginevra, la piccola figlia della premier italiana.
In tv come in radio, l'opinione pubblica ha discusso per giorni su quanto fosse opportuno o meno che una mamma, Giorgia Meloni appunto, portasse con sé la propria bambina durante un "viaggio di lavoro". Non sono mancate anche critiche feroci alla Presidente del Consiglio, rea di aver mischiato il ruolo politico con quello di madre.
La proposta alla premier. «Lo avete letto su tutti i giornali, Giorgia tanti anni fa ha fatto da tata alla mia figlia più grande, Olivia che adesso ha quasi 30 anni, ed era stata bravissima, le leggeva i libri», ha detto Fiorello. «Così adesso io le voglio rendere il favore. Voglio parlare non alla presidente del Consiglio, ma alla donna: ciao, sono Rosario, ti ricordi di me? Se ti capitasse un altro G20 o qualcosa del genere, cara Giorgia, perché spendere i soldi per una babysitter? Io prendo solo tre euro all'ora, non tantissimo. Ci vengo io e faccio da tato a Ginevra. Sarò il tuo depu-tato. Evviva le mamme!».
La vicinanza alla "mamma premier" - «Qui c'è sessismo, c'è maschilismo», ha anche aggiunto lo show-man, rivolgendosi agli ospiti della sua trasmissione. «E’ giusto che la mamma faccia solo la mamma? Deve per forza solo stare a casa con le bambine? O la mamma può anche lavorare ed essere madre? È quello che ha deciso di fare Giorgia Meloni, fa la madre e, dice: "io mia figlia la porto con me"». Il comico conclude poi ironicamente: «Quante volte i vostri genitori vi hanno detto andiamo a Bali? A me, mai».
Polemica chiusa - Giorgia Meloni, da parte sua, era già intervenuta direttamente sulla questione con un messaggio dai propri profili social. La sua era stata una vera e propria rivendicazione: voler esercitare il proprio ruolo di madre in totale autonomia. Di fatto la polemica sembrerebbe ora definitivamente chiusa. Grazie anche a Fiorello.
