È il commento del consolato cinese in relazione all'incontro fra il presidente statunitense della Camera e il presidente di Taiwan.
LOS ANGELES - Un imminente incontro tra il presidente di Taiwan Tsai Ing-wen e il presidente della Camera degli Stati Uniti Kevin McCarthy «danneggerà ulteriormente» le relazioni tra Pechino e Washington: lo ha affermato un portavoce del consolato cinese a Los Angeles, in una nota.
L'incontro, previsto per domani in California, «ferirà gravemente i sentimenti nazionali di 1,4 miliardi di cinesi» e minerà «le basi politiche delle relazioni Cina-USA», ha affermato il portavoce.
«Il relatore McCarthy sta ignorando l'ampio sostegno della comunità internazionale al principio dell'Unica Cina, ignorando le lezioni che avrebbero dovuto essere state tratte dagli errori precedenti"», ha affermato il consolato riferendosi alla visita dell'ex speaker Nancy Pelosi a Taiwan.
«Non c'è dubbio che farà di nuovo lo stesso errore, danneggiando ulteriormente le relazioni Cina-USA, ma rafforzerà solo la forte volontà e determinazione del popolo cinese» per raggiungere la «riunificazione» con Taiwan, ha aggiunto il consolato.
McCarthy ha confermato ieri l'intenzione d'incontrare il presidente taiwanese, sfidando gli avvertimenti della Cina secondo cui stava «giocando con il fuoco».
20 Jet cinesi su Taiwan
Dopo che McCarthy ha confermato l'incontro, il ministero della Difesa di Taipei ha rilevato 20 aerei militari cinesi vicino all'isola nelle ultime 24 ore, 9 dei quali (un drone BZK005, 7 caccia J-16 e un Y- 8) hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan.
Allo stesso tempo, in legge in una nota, è stata accertata la presenza di tre unità navali cinesi. Le forze armate taiwanesi «hanno monitorato la situazione, mettendo in campo aerei, navi e sistemi missilistici a terra per seguire l'evoluzione degli eventi e rispondere da vicino».