La Uss Gerald Ford, a propulsione nucleare, è lunga 355 metri e può trasportare fino a 90 caccia, elicotteri e migliaia di persone
OSLO - La nave da guerra più grande del mondo, la portaerei statunitense Gerald R. Ford, arriverà a Oslo questa settimana risalendo il fiordo della capitale e resterà in porto per tutto il prossimo fine settimana: dalla mezzanotte di mercoledì scatteranno una no-fly zone militare sull'intero fiordo interno di Oslo e misure di sicurezza a terra, aria e mare. Lo scrive il quotidiano norvegese Aftenposten.
L'ambasciata russa in Norvegia oggi ha protestato contro l'arrivo della gigantesca portaerei in Norvegia, affermando che è «illogica e dannosa». «Non ci sono questioni nel nord che richiedano una soluzione militare, né questioni che richiedano un intervento esterno», ha dichiarato all'agenzia di stampa Afp il portavoce dell'ambasciata Timur Chekanov.
La 'visita' della Uss Gerald Ford, a propulsione nucleare, con un dislocamento di oltre 100 mila tonnellate, lunga 355 metri, che può trasportare fino a 90 caccia, elicotteri e migliaia di persone, avviene mentre le relazioni tra la Norvegia (membro della Nato), e la Russia si sono fortemente deteriorate in seguito all'invasione dell'Ucraina.
La nave, orgoglio della Marina Usa, è solitamente basata presso la base navale di Norfolk, in Virginia. Ma il 2 maggio ha intrapreso la sua prima missione completa, secondo il sito di notizie militari Navy Times . Durante il viaggio attraverso l'Atlantico, è scortata anche dai cacciatorpediniere Uss Ramage, Uss McFaul e Uss Thomas Hudner. La rotta è fissata per il Mare di Norvegia e il Mare del Nord.
Questa è la prima crociera completa della Gerald R. Ford: che la Norvegia e Oslo siano le prime destinazioni è «significativo», ha dichiarato Ståle Ulriksen, un analista e docente universitario dell'Accademia navale norvegese, «è un segno di solidarietà della Nato e parte della deterrenza nei confronti di Mosca. Visto dal punto di vista russo, è un fatto piuttosto minaccioso», ha sottolineato.