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UNIONE EUROPEAIn votazione al Parlamento Ue: «Se non c'è consenso, è stupro»

28.06.23 - 14:29
Nel mese di luglio l'Eurocamera dovrà stabilire la propria posizione riguardo ai reati di natura sessuale, tra cui anche il revenge porn
keystone-sda.ch / STR (Jean-Francois Badias)
Fonte Ats ans
In votazione al Parlamento Ue: «Se non c'è consenso, è stupro»
Nel mese di luglio l'Eurocamera dovrà stabilire la propria posizione riguardo ai reati di natura sessuale, tra cui anche il revenge porn

BRUXELLES - Il sesso non consensuale deve sempre essere considerato come stupro. È la posizione adottata dalle commissioni Libertà civili e Diritti delle donne del Parlamento Ue sulla proposta di direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne.

Gli eurodeputati chiedono di «aggiungere paura e intimidazione all'elenco dei fattori che precludono il libero processo decisionale» della vittima e sottolineano come «il consenso debba essere valutato tenendo conto delle circostanze specifiche». Il testo dovrà ora essere approvato a luglio dalla plenaria dell'Eurocamera. Di seguito si apriranno i negoziati tra le istituzioni Ue per l'accordo finale.

Il Parlamento europeo chiede che l'elenco delle circostanze aggravanti includa la situazioni particolari della vittima come la gravidanza, il disagio psicologico, l'essere vittima di tratta o in strutture per richiedenti asilo.

Allo stesso modo, viene chiesto di inserire come aggravanti allo stupro anche gli atti particolarmente inumani, degradanti o umilianti, reati che comportano la morte o il suicidio di persone a carico, reati commessi contro un personaggio pubblico, inclusi giornalisti e difensori dei diritti umani, atti che cercano di generare profitti e l'intenzione di punire le vittime per il loro orientamento sessuale o altri attributi della loro identità.

Il progetto di relazione tratta anche le forme di violenza e molestia online. Gli eurodeputati chiedono una definizione ampliata di «materiale intimo» che non può essere condiviso senza consenso, per includere immagini di nudo o video non di natura sessuale e prevenire il fenomeno del 'revenge porn' che dovrebbe essere classificato come molestia informatica.

L'Eurocamera chiede infine che i Paesi membri garantiscano assistenza legale gratuita alle vittime, in una lingua a loro comprensibile, e raccolgano le prove il più rapidamente possibile grazie a un supporto specializzato.

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COMMENTI
 

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Quella del consenso dovrebbe valere anche per tutte le decisioni dell’UE, non solo per il sesso. Allora sì che ci accorgeremmo di essere nelle mani di una banda di stupratori seriali

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Consiglio di dotarci dei seguenti strumenti: Copia giornale fresco fresco di giornata, strumento fotografico o video per la ripresa del consenso. Mentre raccogliete SEMPRE !!!! ( non fate le sprovvedute o gli sprovveduti la legge NON AMMETE l’ignoranza ) la prova posizionare il o la partner al centro dell'inquadratura mettendo in BELLA VISTA la data e il titolo della prima pagina del giornale. NON sia mai che ti dicano che é un montaggio foto o video. Onde evincere OGNI DUBBIO si consiglia di procurarsi TESTIMONI ATTENDIBILI. La cosa potrebbe prendere una piega ANCHE PIACEVOLE……. DIPENDE !!!!! Praticare a tutti i livelli , scopa amica , spazzolone amico, mogli, mariti ……… Prevenire meglio che DIFENDERSI

Peter Parker 1 anno fa su tio
Si però mettetevi anche d’accordo sul testo da mettere sul formulario di accettazione da far firmare al partner prima del rapporto s e ss u a le.

matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
🤣🤣🤣🤣🤣🤣

Gio58 1 anno fa su tio
Risposta a Peter Parker
Non tralascerei inoltre di far eseguire al/alla partner un test alcolemico e tossicologico che ne certifichi l'assoluta capacità d'intendere e di volere!!!!

Matterhorn4478 1 anno fa su tio
Risposta a Gio58
😂😂
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