Il presidente lituano chiede a Bruxelles di restare in prima linea
VILNIUS - «Il ruolo della Commissione europea nel sostenere l'Ucraina, sia politicamente che finanziariamente, è cruciale. Mi auguro che i negoziati per l'adesione dell'Ucraina all'Unione europea inizino entro la fine di quest'anno. Dobbiamo aiutare il Paese a prepararsi a questa fase dell'integrazione europea». Lo ha affermato il presidente della Lituania, Gitanaas Nauseda durante un incontro avvenuto oggi a Vilnius, con il commissario Ue per l'ambiente, gli oceani e la pesca, Virginijus Sinkevicius.
Durante l'incontro, Nauseda ha sottolineato la necessità di garantire un sostegno militare e finanziario a lungo termine all'Ucraina e di sostenere attivamente l'iniziativa di pace del presidente Zelensky.
Il presidente lituano ha, inoltre, posto l'attenzione sul bisogno di inasprire ulteriormente le sanzioni dell'Ue contro la Russia, arrivando alla veloce preparazione del 12/o pacchetto di sanzioni contro la Russia e alla sua estensione alla Bielorussia e all'Iran, in quanto potenze alleate di Mosca.
Nauseda ha puntualizzato che la preparazione di nuove sanzioni dovrebbe essere necessariamente accompagnata da una più severa attitudine delle istituzioni europee per chiunque violi le sanzioni emesse nei confronti di paesi terzi.