«È una manipolazione politica irresponsabile. La Cina si oppone con fermezza»
PECHINO - La Cina ha contestato la descrizione di «dittatore» del presidente americano Joe Biden data al suo omologo Xi Jinping, definendola «estremamente sbagliata».
La portavoce del ministero degli esteri Mao Ning ha osservato che «questo tipo di discorso è estremamente sbagliato ed è una manipolazione politica irresponsabile. La Cina si oppone con fermezza. Devo sottolineare che ci sono sempre alcune persone con secondi fini che tentano di seminare discordia e rovinare le relazioni tra Cina e Usa, e anche questo non avrà successo», ha aggiunto Mao.
Alla richiesta di chiarimenti sul riferimento alle persone che «tentano di seminare discordia e rovinare le relazioni tra Cina e Usa», Mao ha replicato: «Penso che chiunque stia cercando di indebolire e seminare discordia tra Cina e Stati Uniti lo sappia».
Parlando dopo l'incontro con Xi, Biden ha detto ieri ai giornalisti che considera ancora il presidente cinese un «dittatore. Beh, guardate che lo è, voglio dire che è un dittatore, nel senso che è una persona che governa un paese, un paese comunista, basato su una forma di governo totalmente diversa dalla nostra». Biden aveva già definito Xi un dittatore in passato, provocando l'inevitabile reazione piccata di Pechino.