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GUYANADopo il voto per l'annessione dell'Esequibo, si rischia l'escalation

06.12.23 - 14:13
Secondo la Guyana, il desiderio venezuelano di rendere la regione sua, rappresenta una minaccia diretta all'integrità territoriale guyanese
keystone-sda.ch / STR (Matias Delacroix)
Fonte Ats
Dopo il voto per l'annessione dell'Esequibo, si rischia l'escalation
Secondo la Guyana, il desiderio venezuelano di rendere la regione sua, rappresenta una minaccia diretta all'integrità territoriale guyanese

GEORGETOWN - Il referendum consultivo realizzato domenica sull'Esequibo, regione ricca di risorse energetiche e minerarie attualmente amministrata dalla Guyana ma rivendicata dal Venezuela, ha fornito al presidente Nicolás Maduro nuovi argomenti per ravvivare pericolose tensioni con Georgetown.

Ieri, infatti, il capo dello Stato ha ribadito ancora una volta di non voler riconoscere l'azione della Corte internazionale di giustizia (Icj) dell'Aja che sta esaminando il contenzioso, e ha preso inoltre iniziative che, se materializzate, potrebbero portare le due Nazioni sull'orlo di un conflitto militare.

Ha ordinato infatti al Parlamento di approntare una legge che consideri l'Esequibo quale 24esimo Stato della Federazione venezuelana, e ha poi chiesto alle compagnie nazionali Pdvsa e Cvg di creare specifiche divisioni per assegnare licenze esplorative in tema di petrolio, gas e minerali nel territorio conteso.

Il leader chavista ha inoltre respinto come «interferenza negli affari interni venezuelani» le dichiarazioni del portavoce del Dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, secondo cui non è un referendum ma il dialogo lo strumento adeguato per risolvere le differenze esistenti.

Tutto questo ha spinto il presidente della Guyana, Irfaan Ali, a dichiarare che il proposito di trasformare l'Esequibo nel 24esimo Stato venezuelano rappresenta una minaccia diretta all'integrità territoriale guyanese.

Georgetown ha peraltro reso noto in un comunicato presidenziale che oggi «investirà della crisi il Consiglio di Sicurezza dell'Onu e continuerà a coinvolgere nella ricerca di una soluzione la Comunità dei Caraibi (Caricom), l'Osa, il Commonwealth e molti dei partner della Guyana, come Stati Uniti, Brasile, Regno Unito e Francia».

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COMMENTI
 

Spartan555 11 mesi fa su tio
Maduro si sta suicidando con questa cosa.

Keope1963 11 mesi fa su tio
Risposta a Spartan555
Me lo auguro che lo sui ci di no presto..

DavideBernasconi 11 mesi fa su tio
Maduro, da bravo soldatino si è fatto istruire dal burattinaio di Orchilandia. Prima Hamas, poi Venezuela, vome mai questo bisogno così forte di dover distrarre l'Occidente? Sarà mica che sta perdendo la guerra in Ucraina??

Roggino 11 mesi fa su tio
Putin che agita le sue marionette nel tentativo di distogliere il più possibile l’attenzione da quello che succede in Ucraina.

DavideBernasconi 11 mesi fa su tio
Risposta a Roggino
Ma cosa dici! Sta vincendo! È il simbolo del multipolarismo e dalle amicizie infinite con i dittatori! Strano modo di vincere la guerra!

Keope1963 11 mesi fa su tio
Maduro

Keope1963 11 mesi fa su tio
Liberarsi di Mafuro al più presto..
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