Il ministro degli Esteri spagnolo: «Non facciamo politica estera reattiva ai post. Qualcuno vuole sviare il discorso»
MADRID - «Ho parlato con i colleghi irlandese e norvegese che a loro volta stanno ricevendo attacchi e menzogne infami da parte dal nostro collega israeliano e abbiamo concordato una risposta coordinata e ferma. Nessuno ci intimidirà». Così il ministro spagnolo degli esteri, José Manuel Albares, ha replicato oggi all'ultimo attacco mosso dal collega israeliano, Israel Katz, in un messaggio su x in cui ha accusato la Spagna di «incitare al genocidio del popolo ebreo».
«Non facciamo politica estera reattiva a colpi di post e decidiamo noi quando è il momento di rispondere, che non è quando qualcuno provocatoriamente vorrebbe lo facessimo, per sviare il discorso da quello che è veramente importante, che è il riconoscimento dello Stato della Palestina», ha detto Albares nella conferenza stampa successiva al Consiglio dei ministri, che ha approvato il provvedimento