Il governatore della Liguria, al momento ancora sotto inchiesta, parla di «dimissioni irrevocabili».
GENOVA - Giovanni Toti ha dato le dimissioni dall'incarico di governatore della Liguria. A riportarlo, diversi media italiani che citano una lettera - scritta a mano - consegnata agli uffici della Regione Liguria.
Il documento è giunto questo venerdì mattina al competente Ufficio protocollo, consegnato alle ore 10.40 dall'assessore Giacomo Giampedrone su delega dello stesso Toti.
La lettera è stata trascritta dal Corriere della Sera: «Io sottoscritto, Giovanni Toti, con questa mia rassegno dimissioni irrevocabili da presidente della Giunta regionale della Liguria, carica alla quale sono stato proclamato con atto dell’ufficio centrale per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale della Liguria presso la Corte di appello di Genova in data 8/10/2020. Inoltro questa mia alle autorità in indirizzo per tutte le competenze di legge relative alla gestione transitoria dell’ente e l’avvio delle procedure per l’indizione di nuove elezioni».
Toti, lo ricordiamo, si trova agli arresti domiciliari dal 7 maggio scorso in quanto accusato di corruzione. Una sua richiesta di revoca della misura cautelare era stata respinta dal tribunale di Genova.
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