L'iniziativa che ha dato l'altolà al piano economico di 134 miliardi di dollari lascia in uno stato di incertezza la nazione
BOGOTÀ - Il Congresso colombiano si è rifiutato di votare a favore del bilancio presentato dal governo per il 2025 e stimato in circa 134 miliardi di dollari. L'iniziativa non ha precedenti nella politica del Paese e lascia in uno stato di incertezza la nazione guidata dal presidente progressista, Gustavo Petro.
Le commissioni economiche della Camera dei deputati erano favorevoli a votare, mentre quelle del Senato si sono opposte all'importo, dato che è definanziato per 3 miliardi di dollari, costringendo l'esecutivo a presentare una riforma fiscale per ottenere le risorse da nuove tasse.
Vista la situazione, la discussione sul bilancio per il prossimo anno è stata rinviata ad oggi nelle commissioni terza e quarta del Senato e della Camera, che sono obbligate a mettersi d'accordo su un valore unico. Il Congresso ha tempo fino al 15 settembre per approvare l'importo.
Siamo in un limbo, non è mai successo, non ci sono precedenti né la legge è chiara su ciò che seguirà. A questo punto dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e cercare di raggiungere un accordo tra le quattro commissioni», ha detto la senatrice del partito Verde (centro), Angélica. Lozano.