Il tycoon torna sull'attentato di Butler: «La mia fede ha assunto un nuovo significato dopo il 13 luglio»
WASHINGTON - Anche Dio lo vorrebbe come nuovo presidente degli Stati Uniti: ne è convinto Donald Trump, che tornando sull'attentato di cui è rimasto vittima in Pennsylvania, a Butler, ha detto che «mi piace pensare che Dio mi abbia salvato per uno scopo, quello di rendere il nostro Paese più grande che mai».
Trump era ospite di un gruppo di pastori conservatori nella Carolina del Nord e si è soffermato sull'argomento religioso.
«La mia fede ha assunto un nuovo significato il 13 luglio dopo essere stato sbattuto a terra da quella che sembrava una forza soprannaturale», ha detto il tycoon.
Che si è subito ricondotto a un piano un po' più terreno e pratico: «Avete la reputazione di non andare a votare - ha ricordato alla platea di cristiani esortandoli a votare per lui - quest'anno fate la cosa giusta».