Di ritorno dalla visita di Stato in Arabia Saudita, il presidente avrebbe già iniziato le consultazioni proprio a Ryad
PARIGI - Di ritorno questa sera dalla visita di stato di 3 giorni in Arabia Saudita, il presidente francese Emmanuel Macron intende nominare il successore di Michel Barnier, che sta per essere sfiduciato in Parlamento, nelle prossime ore.
Secondo BFM TV, il presidente ha cominciato le consultazioni da Ryad con i suoi fedelissimi e le prosegue dall'aereo presidenziale. La sua priorità, dicono stretti collaboratori citati da BFM, è «non apparire senza un governo davanti a Trump, che sarà a Parigi nel weekend per la riapertura di Notre-Dame». «È una questione di credibilità per la Francia», aggiunge la fonte.
Una seduta movimentata - Intanto, tra le urla e i fischi dei deputati, in una seduta inedita ed estremamente movimentata per la discussione delle mozioni di sfiducia, Marine Le Pen ha preso la parola in Assemblée Nationale proclamando: «Eccoci al momento della verità, che mette fine a un governo effimero».
Prima di lei, aveva preso la parola, proveniente dall'estremità opposta dell'emiciclo, il deputato de La France Insoumise, Eric Coquerel, che aveva concluso il suo intervento - anche lui fra le grida di approvazione e di contestazione dei parlamentari - con le parole: «Michel Barnier cadrà nel disonore».
Fra gli altri interventi quello del presidente dei deputati del Mouvement démocrate (MoDem), che si rammarica per il fatto che l'opposizione opti «per la rottura piuttosto che per il compromesso». La sinistra - ha aggiunto - sta optando per l'irresponsabilità e l'ignoto», ha poi continuato l'ex ministro dell'Agricoltura.
«Vi state preparando a tradire i vostri elettori», ha aggiunto Marc Fesneau, rivolgendosi ai deputati della RN.