I passeggeri sono stati invitati a non recarsi in aeroporto.
Da tempo i conti del vettore erano estremamente precari.
LONDRA - Clamoroso collasso della compagnia aerea low cost britannica Flybe, solo due mesi dopo aver evitato in extremis la messa a terra definitiva dei suoi velivoli «con effetto immediato».
I passeggeri che oggi dovevano prendere un volo sono stati invitati a non recarsi in aeroporto, si legge nel comunicato stampa diffuso questa mattina.
Una fonte anonima, citata dalla Bbc, ha spiegato che la crisi dell'industria aerea legata all'emergenza coronavirus è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La situazione di Flybe era precaria da tempo, come attestano gli ultimi bilanci. La compagnia con base nel Devon, riferendo di essere in amministrazione controllata, non ha fatto riferimento alle conseguenze dell'epidemia sul fatturato.