Si tratta del REACT-EU, strumento atto a ridurre l'impatto dell'emergenza coronavirus
BRUXELLES - Accordo raggiunto tra i negoziatori di Consiglio europeo ed Europarlamento su REACT-EU, la mobilitazione straordinaria da 47,5 (inizialmente 55) miliardi di euro nei prossimi due anni per rispondere all'emergenza conseguita dalla pandemia.
Le risorse di questo strumento - che fa parte del pacchetto Next Generation EU - saranno rese disponibili attraverso i Fondi strutturali dell'Unione europea, con 37,5 miliardi di euro stanziati per il 2021 e 10 miliardi di euro per il 2022.
Le operazioni coperte dall'accordo saranno ammissibili a partire dal primo febbraio 2020. Inoltre, i paesi dell'Ue potranno utilizzare queste risorse aggiuntive fino alla fine del 2023.
La ripartizione delle risorse sarà fissata successivamente. L'accordo di principio raggiunto dai negoziatori dovrà ora essere approvato formalmente dalle singole istituzioni, cioè il Consiglio europeo e l'Europarlamento.