Il timore ha sconvolto le borse europee con perdite per più di 200 miliardi di euro, male anche Wall Street
BERLINO - La variante del coronavirus affossa le borse mondiali spaventate dai possibili nuovi lockdown e dalle restrizioni ai viaggi. Le borse europee pagano il prezzo più salato: l'ondata di vendite che si abbatte sui listini manda in fumo 202,63 miliardi di euro (216,67 miliardi di franchi).
Male anche Wall Street dove, comunque, le perdite sono più contenute grazie all'accordo in Congresso per nuovi stimoli all'economia per 900 miliardi di dollari. Pesante il petrolio, con il Wti che arriva a perdere quasi il 4% con la paura di uno nuovo stop dell'economia mondiale.
Nel Vecchio Continente Madrid è maglia nera con perdite del 3,08%. Milano chiude in calo del 2,57% dopo essere arrivata a scendere del 4%. La variante del virus rinvenuta in Gran Bretagna preoccupa non poco gli investitori, già alle prese con i lockdown natalizi europei. Il timore di una nuova frenata dell'economia si somma all'incertezza che circonda la Brexit a pochi giorni dalla sua entrata in vigore. Un accordo fra l'Europa e la Gran Bretagna ancora non c'è e il rischio è che la variante del virus complichi ulteriormente trattative già complesse.