Si dovrebbe chiamare Marketplaces ma non arriverà probabilmente prima dell'autunno
NEW YORK - LinkedIn si muove per adattarsi alle esigenze di un mercato del lavoro in costante evoluzione (e ancora di più in questa era di pandemia).
Ecco quindi che la piattaforma social controllata da Microsoft annuncia di aver messo in cantiere Marketplaces. Simile a soluzioni già esistenti oggi come Upwork e Fiverr, dovrebbe - stando alle indiscrezioni - permettere di reclutare freelance e professionisti, ai quali verrebbero affidati compiti specifici. La remunerazione sarebbe basata su una griglia di compensi prestabiliti.
Marketplaces si dovrebbe concentrare specialmente su ambiti come consulenza, marketing, scrittura (in svariate forme) ma anche contabilità e sviluppo. Il lancio non dovrebbe avvenire prima del mese di settembre. A far rompere gli indugi ai gestori del social, che conta oggi più di 740 milioni di utenti in tutto il mondo, sarebbe la crescita dei diretti concorrenti nel corso del 2020.
Da Microsoft e LinkedIn non filtra granché, in questo momento. L'unica dichiarazione ufficiale è stata rilasciata dalla portavoce Suzi Owens al sito The Information: «In futuro introdurremo nuovi metodi per far sì che gli utenti possano condividere di più a proposito dei servizi che possono offrire direttamente attraverso il loro profilo LinkedIn». La piattaforma potrebbe richiedere una commissione sulla transazione generata, ma questo sarà più chiaro nei prossimi mesi.