Tuttavia, il progetto ne esce leggermente eroso
Ora andrà di nuovo alla Camera, per il voto finale
WASHINGTON - Il piano di aiuti nell'ambito della pandemia di Covid-19 da 1900 miliardi di dollari (1755 miliardi di franchi al cambio attuale) promosso dal presidente degli Usa Joe Biden ha la strada spianata dopo che i senatori democratici hanno raggiunto un accordo nelle scorse ore per estendere fino al prossimo 6 settembre i sussidi di disoccupazione da 300 dollari a settimana.
I negoziati sui sussidi hanno visto protagonista Joe Manchin, senatore moderato democratico, le cui resistenze avevano impedito alla Camera alta del Congresso di discutere una lunga serie di emendamenti al piano.
Rispetto alla versione del pacchetto già approvata la scorsa settimana alla Camera, l'accordo prevede l'estensione della durata dei sussidi federali di disoccupazione (dal 29 agosto al 6 settembre) e il loro ridimensionamento (da 400 a 300 dollari a settimana). I democratici hanno inoltre raggiunto un'intesa per rendere i primi 10'200 dollari di sussidi del 2020 non tassabili per le famiglie con redditi inferiori ai 150'000 dollari l'anno.
La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha già fatto sapere che Biden sostiene l'accordo raggiunto dai democratici al Senato, anche se non è stato approvato l'emendamento di Bernie Sanders per l'aumento del salario minimo. Dopo l'ok del Senato - con 50 voti a favore (quelli dei democratici) contro 49 -, il piano dovrà tornare alla Camera per il voto finale, prima di essere firmato dal presidente, forse già la prossima settimana.