Sul terzo gradino del podio si accomoda invece Elon Musk, con un patrimonio di oltre 150 miliardi
NEW YORK - Per Jeff Bezos questo 24 maggio deve essere stato un lunedì diverso dal solito. Al suo risveglio infatti, il patron di Amazon non era più l'uomo più ricco del mondo, essendo stato superato - come riporta Forbes nell'aggiornamento della sua nota classifica - da Bernard Arnault, Ceo del gruppo di lusso Lvmh.
Il sorpasso si è giocato sul filo di qualche centinaio di milioni di dollari: ben 300 per l'esattezza. Un mucchio di soldi verrebbe da dire, ma che costituisce solo una minima parte delle fortune dei due super-miliardari che occupano i gradini più alti del podio con, rispettivamente, 186.3 e 186 miliardi di patrimonio. Il tutto però è durato poche ore. Già in questi minuti infatti, il numero uno di Amazon è tornato a riprendersi lo scettro - stando alle cifre del tracker in tempo reale di Forbes - salendo a 188.5 miliardi (187.3 invece quelli di Arnault al momento della pubblicazione).
Al terzo posto si accomoda invece Elon Musk. Nelle tasche del fondatore di Tesla trovano spazio, secondo le ultime stime, ben 150.7 miliardi di dollari.
La scalata verso i piani alti della classifica
Arnault ha fatto il suo ingresso nella "Top 10" della rivista americana nel 2005, al tempo con una fortuna stimata attorno ai 13 miliardi di dollari. La scalata lo ha visto entrare tra i primi cinque nel 2018 e sul podio l'anno successivo, quando il suo patrimonio aveva ormai raggiunto i 76 miliardi. Il vero salto però è iniziato solo in quel momento. A partire dal marzo 2020, praticamente di pari passo con l'inizio della pandemia, il gruppo Lvmh è stato protagonista di una crescita in borsa che ha visto il valore dei suoi titoli crescere del 77,01% in un anno.
La performance ha permesso al tycoon francese di più che raddoppiare la sua fortuna, guadagnando in 14 mesi oltre 110 miliardi di dollari e prendendosi, temporaneamente - come fece anche Elon Musk lo scorso gennaio - la cima della classifica.