A provocare la sanzione delle pratiche anti-concorrenziali nel mercato degli annunci
PARIGI - Google è stata multata per 220 milioni di euro in seguito ad una denuncia da parte dell'antitrust francese, che ha accusato il gigante di Mountain View di abusare del proprio potere nel mercato degli annunci online, «favorendo così i propri servizi».
Lo riferisce un comunicato dello stesso ente (Autorité de la concurrence), che indica anche che - oltre all'ammenda - Google dovrà apportare delle modifiche ai suoi servizi di pubblicità online. I cambiamenti sono stati trovati in accordo tra l'autorità e il big della tecnologia, che non ha contestato i fatti, ritenuti «gravi» poiché penalizzanti nei confronti dei concorrenti di Google presenti nel mercato in questione.
Il capo dell'Autorità francese per la Concorrenza, Isabelle da Silva, ha parlato di una sanzione «significativa», perché «è la prima al mondo» che si concentra sui processi algoritmici presenti nel business degli annunci online.
Ad aver fatto ricorso all'antitrust, inizialmente, sono stati tre gruppi editoriali: Le Figaro, News Corp e Rossel La Voix.