La svolta verde dell'azienda danese è più complessa di quanto si possa pensare. La sfida più ardua? Il colore
BILLUND - Svolta verde in casa Lego. Il colosso dei giocattoli svela il prototipo dei suoi primi mattoncini in plastica riciclata da bottiglie, compiendo così un importante passo in avanti verso l'obiettivo di rendere tutti i suoi prodotti sostenibili entro il 2030.
Sul prototipo si continua a lavorare e ci vorrà, ammette Lego, ancora del tempo prima che i mattoncini di plastica riciclata possano essere acquistati dal pubblico. Le sperimentazioni infatti procedono per verificare se è possibile fare il grande salto verso la prossima fase, ovvero quella della produzione pilota. Uno dei fattori più importanti in via di valutazione è come colorare i mattoncini.
«Gli esperimenti sono un importante passaggio nel processo di apprendimento e innovazione. Come i bambini che giocano con i mattoncini, montandoli e smontandoli, noi in laboratorio facciamo lo stesso», spiega Tim Brooks, il vice presidente con la responsabilità ambientale di Lego.
«La sfida maggiore nel nostro viaggio per la sostenibilità è ripensare e innovare materiali nuovi che siano duraturi, forti e di alta qualità come i mattoncini esistenti. Con il prototipo mostriamo i progressi che stiamo facendo», aggiunge Brooks ribadendo l'impegno di Lego per un futuro sostenibile per i bambini.
L'innovazione tramite materiali sostenibili è solo una delle iniziative di Lego per non limitarsi a ispirare milioni di bambini nel mondo ma anche per migliorare il suo impatto ambientale. Il colosso dei giocattoli ha infatti annunciato un investimento di 400 milioni di dollari in tre anni per accelerare le sue ambizioni verdi, e si è impegnato a disfarsi di tutte le scatole di plastica monouso entro il 2025. Il suo consumo di energia è inoltre al 100% bilanciato da energie rinnovabili.
Il boom durante la pandemia
Lego è una delle società che ha beneficiato della pandemia. Con miliardi di persone costrette a casa dal Covid, le vendute di mattoncini sono schizzate e la società ha chiuso il 2020 con ricavi in crescita del 13% e un utile netto di 1,33 miliardi di dollari. Risultati positivi che mostrano come nonostante l'ascesa dei videogiochi, Lego con i suoi giocattoli più tradizionali continui a far breccia nei cuori di bambini e adulti.