Nel secondo trimestre 2021 la quota di mercato si è attestata al 28,5%
PECHINO - Affari in crescita per Xiaomi, colosso cinese dell'elettronica di consumo. Nel secondo trimestre il fatturato è stato di 88 miliardi di yuan (12 miliardi di franchi), in aumento del 64% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
L'utile netto rettificato è salito dell'87% a 6,3 miliardi di yuan. Numeri che mostrano come il marchio cinese abbia preso il largo, anche in Europa.
Xiaomi è diventato, nel solo secondo trimestre del 2021, il primo venditore di smartphone nel vecchio continente, con una quota di mercato del 28,5%. In quell'occasione, ha superato per la prima volta nella sua storia Apple e Samsung, i due marchi che si erano divisi il segmento negli ultimi anni.
«Durante il secondo trimestre del 2021, la nostra strategia ci ha permesso di raggiungere risultati eccezionali», si legge nella nota di accompagnamento della Xiaomi Corporation. «Guardando al futuro, continueremo a rafforzare il programma di investimenti, reclutando e promuovendo talenti, con una maggiore offerta di smartphone premium».