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A permettere al magnate americano di superare la soglia dei dodici zeri la crescente fortuna della sua SpaceX
NEW YORK - Grazie a SpaceX, Elon Musk potrebbe diventare il primo “trilionario” della storia dell'umanità, lo sostiene l'azienda d'investimenti Morgan Stanley.
In questo caso - è opportuno puntualizzarlo - si tratterebbe di “trilioni” americani (ovvero mille miliardi, ovvero dodici zeri) e non effettivi decimali (ovvero un milione di bilioni, cioè 19 zeri).
Al di là delle finezze, che in questo caso lo sono fino a un certo punto, a rendere davvero gigaricco Musk non sarà (solo) Tesla ma la sua azienda spaziale SpaceX, sulla rampa di lancio e dal futuro assolutamente dorato.
Al momento Tesla vale 850 miliardi, ed è l'azienda di automobili numero uno al mondo, mentre SpaceX "solo" 100 miliardi. Nei prossimi anni però il suo valore potrebbe decollare, seguendo a ruota le diverse missioni spaziali dei prossimi anni per conto della Nasa. Fra questi, oltre al ritorno sulla Luna, c'è anche l'ambiziosa (e ancora tutta da pianificare) missione su Marte.
Un altro fattore da tenere d'occhio riguarda il turismo spaziale, che ha cominciato proprio in questi ultimi mesi a muovere i suoi primi passi seguendo le ambizioni dei magnate hi-tech, con i voli di Virgin Galactic, Blue Origin e SpaceX.
