E anche del Super Nintendo. Aveva 78 anni e si è spento a Kyoto, a darne notizia l'università dove insegnava
KYOTO - Si è spento a Kyoto, all'età di 78 anni, Masayuki Uemura il creatore del mitico Nintendo a 8-bit e del suo successore, il Super Nintendo.
Il decesso, avvenuto questo 6 dicembre, è stato comunicato solo oggi dai media nipponici tra i quali anche Oricon News, ripreso da Kotaku. A comunicare il trapasso, l'università Ritsumeikan, dove Uemura era il direttore della sezione dei Game Studies.
Prima a Sharp e poi a Nintendo, nel 1981 ha realizzato una delle più popolari console di tutti i tempi: il Famicom (o Family Computer), che da noi è poi diventato il Nintendo Entertainment System (o NES) ma anche, semplicemente, Nintendo.
«Il presidente (di Nintendo, ndr.) Yamauchi mi ha telefonato una sera, dicendomi di fare un sistema per giocare ai videogiochi di quelli con le cartucce che si possono cambiare», ha spiegato Uemura in un'intervista al sopracitato Kotaku, «di solito gli piaceva chiamarmi dopo che aveva bevuto un bicchiere o due, quindi non ci ho dato troppo peso e gli ho detto: “Ok, capo”. Quando il giorno dopo è arrivato in ufficio e mi ha chiesto: "Beh, come va con quella cosa?", li ho capito: era serio».
Il contributo di Uemura è stato fondamentale anche per la creazione dell'avveniristico Super Nintendo, che ha dato casa ad alcuni dei più grandi capolavori della storia dei videogiochi,