Secondo uno studio, negli ultimi due anni l'utilizzo del piccolo schermo ha visto un aumento del 30%
App Annie, società di monitoraggio, ha anche analizzato quali applicazioni vengono utilizzate di più in base alla generazione di appartenenza
LONDRA - Quasi cinque ore è il tempo che si trascorre sugli smartphone ogni giorno. Il dato è in crescita da due anni. Le applicazioni, che vanno dal fitness, al dating, ai giochi, fino ai social, hanno risentito l'impatto nei loro portafogli e alcune sono riuscite a distaccarsi dalle altre, affermandosi saldamente prime nelle loro categorie.
Anche qui c'è lo zampino del Covid. Tra smartworking, didattica a distanza e vuoti di noia tra un lockdown e l'altro, gli smartphone sono stati sfruttati molto di più. Da due anni a questa parte si è verificato, secondo la società di monitoraggio App Annie, un aumento del loro utilizzo del 30%. Nella media globale, ogni persona passa almeno 4,8 ore al giorno davanti al piccolo schermo, circa un terzo del tempo di veglia.
Brasiliani, indonesiani e sudcoreani sono coloro che hanno trascorso mediamente anche più di cinque ore, e sono seguiti da Messico, India e Giappone. Nel top 17 stilata da App Annie, figurano solo quattro stati europei, quali Turchia, Russia, Francia e Germania, dove solo nelle prime due si trascorre un tempo superiore alle quattro ore giornaliere sul proprio smartphone. Considerando i dati, i cittadini residenti in Svizzera, non trascorrono più di tre ore davanti al piccolo schermo, ma sono diciannovesimi nella top 20 dei consumi in beni e servizi mobile, con una spesa di 728 milioni di dollari nel 2021, in crescita dal 2019, quando ne erano stati spesi 504.
Ma ecco quali sono le applicazioni maggior successo nelle rispettive categorie. La generazione Z, quindi i nati tra il 1997 e il 2010, hanno un ruolo centrale nella crescita dei Social e dei Video. Secondo il rapporto, «sono partner eccellenti perché sono in grado di aumentare l'engagement e l'entertainment». Non essendoci dati relativi alla Svizzera, vengono considerati quelli inerenti a Francia e Germania. Nel primo Paese, le app che la Gen Z ha utilizzato di più sono Instagram, Snapchat, Netflix e Tik Tok; nel secondo al primo posto c'è Whatsapp, seguito da Instagram, Spotify e Tik Tok.
Il fatto che la Gen Z sia più legata ai social moderni si vede anche nel confronto con i Millennials, nati tra il 1981 e il '96, che in Francia hanno utilizzato maggiormente Whatsapp, Facebook, Facebook Messenger e Waze e che in Germania hanno trascorso più tempo su Facebook, Amazon, Facebook Messenger e Ebay. Se si guarda ancora più in là, verso Gen X e Baby boomer, si può vedere come i nati tra il 1946 e l'80, amino le applicazioni strettamente utili. Sia in Francia che in Germania figurano al primo posto le app CovidPass nazionali, seguiti da Meteo o e-mail.